Il lentisco - o mastiha in greco - è un prodotto greco molto apprezzato fin dai tempi dell'antica Grecia. Naturale al 100% è prodotto generosamente dall'albero del lentisco, un arbusto che cresce nella parte meridionale di Chios. Si tratta in poche parole di un tipo di resina che viene estratta dalle incisioni praticate nel tronco del mastice o lentisco. Il lentisco era ed è l'emblema dell'isola greca di Chios e gran parte dello sviluppo dell'isola è dovuto ad esso. Dal 1997 è stato designato come prodotto a Denominazione di Origine Protetta (DOP).
La mastiha di Chios è famosa fin dall antichità per il suo aroma unico e le sue proprietà benefiche e curative. I primi riferimenti al mastice risalgono a Erodoto, il quale raccontava che i greci masticavano il liquido resinoso essiccato che gocciolava dalla corteccia del lentisco. Il mastice produceva infatti le prime gomme da masticare naturali al mondo ed era utilizzato per pulire i denti e rinfrescare l'alito durante la masticazione. Era inoltre usato in cosmetologia per la cura del viso e del corpo.
Perché si trova solo sull'isola di Chios?
Il lentisco (Pistacia Lentiscus) è un arbusto sempreverde alto 2-3 metri di altezza, che cresce lentamente e raggiunge la piena crescita dopo 40-50 anni. Prospera anche in altri paesi arabi, soprattutto nel bacino del Mediterraneo.
Tuttavia, è solo nella parte meridionale della isola greca di Chios e più precisamente a Mastihohoria (villaggi di lentisco) che viene coltivata una varietà speciale di lentisco (Pistacia lentiscus var. Chia). All'inizio, la resina del lentisco appare come una lacrima con una consistenza spessa e appiccicosa, ma dopo 15-20 giorni si solidifica in forme cristalline irregolari.
Il motivo per cui prospera solo nella parte meridionale dell'isola è dovuto principalmente al clima temperato e principalmente al microclima della regione, ma anche ai vulcani sottomarini e al suolo calcareo. In passato sono stati fatti molti tentativi per coltivare il lentisco in altre parti della Grecia e anche in altri Paesi, ma senza successo.
Il mastice viene raccolto in maniera tradizionale: viene livellata l'area intorno all'albero e vengono praticate delle incisioni in punti specifici del tronco. Il mastice inizia a colare e in circa 15 giorni si cristallizza diventando quindi pronto per la raccolta.
Il processo di raccolta inizia a metà agosto e termina a metà settembre. Il prodotto viene poi setacciato, lavato e pulito accuratamente, pezzo per pezzo e quindi commercializzato. Lo sfruttamento del lentisco rimane la principale fonte di reddito per gli abitanti della regione.
Inoltre, nel 2014 a Parigi, è stata approvata la nomina del “Mastic de Chios” come bene culturale nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell'UNESCO. La storia, il patrimonio, i costumi del lentisco e la sua cultura tradizionale fanno ormai parte del patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO.
Quali sono gli effetti terapeutici del mastice?
Il mastice di Chios è noto fin dall'antichità per le sue proprietà medicinali. Oggigiorno, la comunità scientifica sta gradualmente confermando che il mastice Naturale Chios ha qualità terapeutiche uniche, confermando quindi ciò che è stato registrato storicamente.
Più precisamente, le virtù del mastice sono le seguenti:
- Ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e diabete.
- Migliora il livello di colesterolo HDL ("buono") e totale mentre abbassa il colesterolo LDL ("cattivo") ei trigliceridi.
- Supporta la cura di disturbi gastrici e gastrointestinali come il morbo di Crohn e l'indigestione.
- Aiuta ad eliminare - ridurre l'Helicobacter pylori.
- Ha proprietà antiossidanti, antibatteriche e antinfiammatorie.
- Consente di prevenire la formazione della placca dentale e di ridurre la placca già formata.
- Aiuta a prevenire ed eventualmente curare le carie.
- L'olio di mastice (olio essenziale di mastice) ha eccellenti proprietà rigeneranti per la pelle.
- L'olio di mastice viene utilizzato nei preparati per favorire la crescita dei capelli e proteggere dall'irritazione del cuoio capelluto.
Nel 2015 è stato ufficialmente riconosciuto come medicinale erboristico dall'Agenzia europea per i medicinali. Concretamente, il Comitato per le erbe medicinali (HPMC) ha classificato il mastice nella categoria delle erbe medicinali tradizionali, con due indicazioni terapeutiche: disturbi dispeptici e infiammazione e cicatrizzazione della pelle.
Dove si usa il mastice di chios?
Il mastice ha avuto molti usi fin dai tempi antichi. Nell'antica Grecia era noto per le sue proprietà medicinali. Gli egizi lo usavano per imbalsamare i morti, mentre i romani e i turchi fabbricavano stuzzicadenti di legno e mastice per pulire e sbiancare i denti. Oggi la mastica può essere usata:
- in pasticceria per la preparazione di un gran numero di dolci, mentre in cucina conferisce un caratteristico aroma a carni, formaggi o come spezia. I dolci di mastice greci più conosciuti sono lo tsoureki (brioche greca), la delizia greca loukoumi con gusto di mastice e mastihopita (un tipo di torta).
- in distilleria viene utilizzato nella preparazione di un liquore aromatico: il liquore mastiha. Con l'aggiunta di mastice la bevanda acquisisce il suo aroma, e si riduce l'effetto nocivo dell'alcol. La tradizione locale vuole che il liquore al lentisco venga servito con il dessert, a fine pasto o con il caffè. Trova la nostra selezione completa di liquore di mastice e caffè di mastice greco.
- Nella moderna cosmetologia, l'olio di lentisco viene utilizzato come olio essenziale per la preparazione di profumi e creme per il viso. L'olio di mastice è anche usato per fare dentifrici e saponi.
- nell'ebanisteria, l'olio di mastice viene utilizzato per realizzare mobili e strumenti musicali.
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